Diversi studi hanno dimostrato che l’uso prolungato e abituale di smartphone, tablet e computer, provoca disturbi oculari come: bruciore, arrossamento, lacrimazione, sensazione di secchezza dell’occhio, fastidio alla luce, senso di affaticamento e vista annebbiata transitoria. Tutti questi sintomi possono regredire riducendo il tempo trascorso sui dispositivi digitali e seguendo alcuni consigli di comportamento. Eccoli, di seguito.
10 Regole semplici per chi usa monitor, tablet e smartphone
- Mantieni sempre una distanza adeguata: per schermi di dimensioni standard, tale distanza può variare tra i 50 e i 60 cm. Maggiore è la grandezza dello schermo e maggiore dovrà essere la distanza.
- Disponi la tastiera sul piano di lavoro in modo da poter appoggiare gli avambracci.
- Occhio all’altezza dello schermo: deve essere posizionato leggermente più in basso rispetto all’altezza dello sguardo degli occhi e a una distanza di almeno un metro e mezzo dalle finestre.
- Per evitare di essere abbagliati, non dovresti porre lampade a meno di 30° rispetto alla direzione dello sguardo.
- Per una migliore qualità della visione, quando lavori al computer e/o al cellulare/tablet, è bene che indossi sempre gli occhiali correttivi prescritti dal tuo medico oculista.
- Luminosità e contrasto dei monitor: cerca sempre di usare opzioni di colore e luminosità adeguate, così da ottenere toni e contrasti non fastidiosi per il tuo occhio. Evita di guardare il cellulare quando vai a dormire.
- Evita che ci siano riflessi sullo schermo del device che stai usando. Possono renderti più difficoltoso il lavoro e la lettura. In genere, lo schermo va posizionato a 90 gradi rispetto alla fonte di luce naturale, così da ottimizzare la leggibilità.
- Abituati a fare spesso delle pause: il consiglio è ogni 45-50 minuti, alzando gli occhi e cercando di guardare lontano. In questo modo, consenti agli occhi di riposarsi. Oggigiorno li facciamo lavorare incessantemente, troppo.
- Usa un carattere e un corpo ben leggibili. Preferisci un colore scuro su fondo bianco.
- Cerca di ammiccare di più, in modo consapevole. Quando siamo concentrati al computer o al cellulare/tablet, tendiamo a mantenere gli occhi spalancati e a sbattere meno le palpebre: ciò riduce la diffusione di fluido lacrimale che umetta e lubrifica l’occhio.
Fonte
Luigi Marino, Lucio Buratto – La sindrome dell’occhio secco. Fabiano Gruppo Editoriale, Milano 2016