Le lacrime hanno una funzione vitale per proteggere e mantenere ben lubrificata la superficie dell’occhio. Il film lacrimale rappresenta l’interfaccia tra la superficie oculare e l’ambiente esterno. Sebbene lo spessore sia sottilissimo, il film lacrimale ha una composizione altamente complessa contenente acqua, proteine, lipidi, metaboliti ed elettroliti con diverse strutture e funzionalità che agiscono in sinergia per mantenere uno stato rifrattivo sano e ben funzionante e per proteggere le strutture chiave della visione. Il volume del film lacrimale tende a diminuire con l’età. Svolge principalmente quattro funzioni: ottica, meccanica, trofica, difensiva.
Come sono fatte le lacrime
Il film lacrimale che riveste la superficie della cornea è formato da tre strati:
- Strato esterno lipidico (ricco di grassi) secreto dalle ghiandole sebacee delle palpebre (ghiandole di Meibomio). È uno strato sottile (100 nanometri) ed è formato da esteri di cera e colesterolo. Svolge tre funzioni principali:
- ritardare/inibire l’evaporazione dello strato acquoso delle lacrime;
- lubrificare le palpebre;
- mantenere il film lacrimale entro i margini palpebrali impedendone la fuoriuscita.
- Strato acquoso, secreto dalla ghiandole lacrimali. Più spesso del precedente (7 micron), svolge anch’esso importanti funzioni:
- umetta e lubrifica il globo oculare;
- fornisce ossigeno all’epitelio della cornea
- svolge attività antibatterica
- mantiene una superficie liscia e specchiante
- spazza via corpi estranei e detriti
- Strato interno mucinico, composto da mucina, una glicoproteina prodotta dalla cellule caliciformi della congiuntiva (goblet cells congiuntivali) e da altre proteine. Ha uno spessore di 1-2 micron:
- contribuisce alla lubrificazione della cornea;
- ha funzione protettiva, sia meccanica che antibatterica:
- riduce la tensione superficiale della cornea.
Per un buon funzionamento della superficie dell’occhio, oltre a una composizione precisa e fisiologica dei vari strati del film lacrimale, è necessaria una sua distribuzione uniforme e regolare. Quindi c’è bisogno di:
- un regolare e completo ammiccamento (la chiusura rapida e momentanea delle palpebre);
- perfetta chiusura delle palpebre sulla superficie dell’occhio;
- epitelio (tessuto di rivestimento) della cornea sano e omogeneo.
Qualsiasi fattore che perturbi l’equilibrio del sistema superficiale dell’occhio può interrompere la stabilità e l’osmolarità delle lacrime, portando a danni ai tessuti per mezzo di meccanismi osmotici, meccanici e infiammatori.
È l’ammiccamento che diffonde il film lacrimale
L’ammiccamento ovvero la chiusura rapida e momentanea delle palpebre produce come un’onda di liquido che consente di distribuire con regolarità e in modo uniforme il film lacrimale per umettare e detergere la cornea, la congiuntiva e il segmento anteriore dell’occhio. Quando l’occhio è poco bagnato, dai recettori della cornea e della congiuntiva, parte un segnale nervoso che raggiunge il cervello e questo comanda la secrezione basale delle lacrime. In caso di infiammazione delle ghiandole lacrimali o della superficie della cornea, nonostante le stimolazioni nervose, la produzione di lacrime è insufficiente.
La frequenza degli ammiccamenti è in genere di 12/16 battute al minuto con variazioni individuali. Nell’80% dei casi, l’ammiccamento non è completo (ovvero non copre più del 70% della superficie della cornea). Tale frequenza aumenta quando si svolgono alcune attività per esempio leggere, stare a lungo al computer o alla guida, e comunque in tutte quelle situazioni che richiedono un’estrema attenzione visiva e si tengono gli occhi “ben aperti”, quasi spalancati a lungo, anche senza accorgersene.
Il film lacrimale rende nitida la visione
La matrice di proteine, glicoproteine e lipidi che forma il film lacrimale mantiene una superficie oculare stabile, ben lubrificata e liscia, favorendo una visione nitida.
I fattori lacrimali promuovono anche la guarigione delle ferite, contrastano l’infiammazione, combattono i radicali liberi e proteggono dalle infezioni microbiche.
- La pulizia come vocazione. Le lacrime lubrificano la superficie della congiuntiva, delle palpebre e del bulbo oculare; lavano e detergono, eliminando corpi estranei, cellule morte, batteri.
- Distribuendosi sulla cornea, il film lacrimale elimina le irregolarità, mantiene la superficie corneale specchiante, omogenea, liscia e otticamente perfetta.
- Il film lacrimale trasporta ossigeno e glucosio per il nutrimento della cornea (tessuto senza vasi).
Il film lacrimale rappresenta un vero e proprio scudo, una prima linea di difesa contro gli agenti patogeni e contro la secchezza dell’occhio.
Fonti
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Anatomy and Physiology of the Eye
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